Domenica 12 gennaio, S. Messa delle ore 11,30, Cattedrale di S. Pietro Apostolo Frascati

Il vescovo Stefano consegna ai sindaci il messaggio di Papa Francesco per la LVIII Giornata mondiale per la Pace.

"Rimetti a noi i nostri debiti, concedici la tua Pace" il tema scelto per quest'anno

6 Gennaio 2025

In concomitanza dell’apertura dell’anno giubilare il vescovo Stefano e le comunità diocesane  di Frascati e di Velletri – Segni accolgono decisamente l’accorato invito di Papa Francesco  espresso nel messaggio inviato in occasione della LVIII Giornata mondiale per la Pace: “Rimetti a noi i nostri debiti, concedici la tua pace”.

Un’iniziativa organizzata in concerto con gli Uffici diocesani della Pastorale Sociale e del Lavoro delle diocesi di Frascati e di Velletri Segni che continua l’esperienza che lo scorso anno si è svolta presso la Cattedrale di S. Clemente a Velletri.

Il  vescovo Stefano infatti, nell’ambito della Celebrazione eucaristica di domenica 12 gennaio alle ore 11.30 presso la Cattedrale di S. Pietro Apostolo di Frascati consegnerà il messaggio del Papa a  tutti i sindaci dei Comuni  dei territori delle due diocesi  invitati a partecipare.

L’invito del Papa è di metterci in ascolto,  in concomitanza dell’inizio del Giubileo , al posto del “corno dello yobel” del “ grido disperato di aiuto» che, come la voce del sangue di Abele il giusto, si leva da più parti della terra (cfr Gen 4,10) e che Dio non smette mai di ascoltare” e di cogliere l’occasione dell’evento giubilare per  “intraprendere diversi cambiamenti” e  “per affrontare l’attuale condizione di ingiustizia e diseguaglianza”.

L’azione di Dio ha bisogno  delle donne e degli uomini che Egli ama per accogliere il dono  della Sua Pace.

Non solo nel  mese di gennaio,  ma per tutto l’anno giubilare, nelle due diocesi ci saranno attività e iniziative per invocare e costruire la pace e che invitiamo tutti i gruppi, le associazioni, i movimenti e le comunità parrocchiali a segnalare.

Ricordiamo infine che le diocesi di Frascati e di Velletri Segni, in occasione del Giubileo sono “gemellate” con l’Arcidiocesi di Homs in Siria.  Come testimoniato dal vescovo Jacques Mourad, la Chiesa locale sta faticosamente cercando di contribuire a stabilire un equilibrio nella  situazione politica del nuovo governo e soprattutto a dare sollievo  alla popolazione di fronte ai grandi problemi di povertà e di sopravvivenza.

Le iniziative delle nostre comunità a sostenere “con un gesto di carità” le nostre sorelle e fratelli di Homs proseguiranno fino alla celebrazione della S. Messa crismale, durante la quale i parroci consegneranno quanto raccolto.

 

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