Ne fanno cenno il Razza e il Ciacconio. A dir la verità ne parla anche il Moroni al vol. XI, pag. 150, ma non come vescovo tuscolano. Di nobile origine francese, nato a Parigi. Si fece monaco benedettino e fu professore all’università di Parigi. Fu eletto vescovo di Chartres nel 1368 e passò a Mande nel 1371. Fu creato cardinale prete nello stesso anno, con il titolo di S. Vitale, da Gregorio XI (1371-78). Passò poi al titolo di S. Stefano a Monte Celio. Da Urbano VI fu eletto vescovo tuscolano nel 1378 (?). Da qui in poi le notizie sono tutt’altro che attendibili. Il Ciacconio afferma che fu successore di Egidio (?) vescovo tuscolano. Pietro Sasso nella sua storia scrive che questo Guglielmo prima che da Urbano VI, fosse elevato alla porpora con il titolo di arcivescovo nell’anno 1371 da Clemente VII (1378-94)
GUGLIELMO DE CHANAC (1383?)
10 Maggio 2010