Secondo quanto affermano Benedetto Grandi e il card. Enrico Stuart, duca di York, Marzio sarebbe stato il primo Vescovo della diocesi di Labico Quintanense, della quale faceva parte anche la chiesa tuscolana. Di lui si hanno poche notizie. Se è quello indicato dal Panvinio la sua elezione a Vescovo dovrebbe risalire all’anno 269 d.C., essendo papa S. Felice I Romano (Ugelli – Italia Sacra vol. I) e imperatore Aureliano e non Claudio, come asserisce il Grandi. Un cronista del Messagero del Lazio, di cui il direttore era il can. Don Agostino Bartolini, nel 1875 asseriva che Marzio era vescovo tuscolano sotto papa Dionisio I. Questo non risponde a verità perché Dionisio I morì nel 268. Ammesso che il 269 fosse data certa. Doveva trattarsi di Felice I, che proprio nel 269 venne eletto Papa. Il De Dossi osserva che non c’è alcuna prova seria dell’esistenza di questo Vescovo. Avendone fatto ricerca non è riuscito a trovare nulla. Il Moroni non ne parla e così il Piazza. Altro di lui non si sa. Dovranno passare una cinquantina d’anni prima di avere qualche notizia di altri vescovi labicani.