Il vescovo Stefano: verso il Natale “Pellegrini di speranza”

Lettera alle Comunità Diocesane di Frascati e di Velletri - Segni

10 Dicembre 2024

Carissime/i,
il cammino di avvento che abbiamo appena intrapreso ci conduce verso uno dei momenti più attesi
dell’anno per tutti coloro che guardano al Natale con la speranza che possa essere un evento di
rigenerazione e di serenità, da trascorrere più facilmente con le persone con le quali si è legati dai
sentimenti e dagli affetti più forti. Abbiamo il desiderio di un Natale bello che ci faccia “uscire” da un
vissuto quotidiano che non raramente ci appare appesantito dagli accadimenti intorno a noi oltre che
dalle vicende che caratterizzano il vissuto di ognuno. Il grande richiamo che il Natale ha nei confronti della
pace evidenzia ancora di più lo stridore generato nei nostri cuori dai conflitti attivi nel mondo, conflitti che
anziché attenuarsi sembrano moltiplicarsi. Proprio mentre sto scrivendo questo messaggio arrivano dalla
Siria notizie preoccupanti di una guerriglia in atto che ha portato all’occupazione di Aleppo, la seconda
città della Siria, da parte dei Jihadisti. La situazione, in questo momento, è in continua evoluzione e
sembrerebbe che anche la città di Homs rischi di essere interessata dal conflitto. Homs è la sede della
diocesi siriana con la quale abbiamo avviato un’azione di prossimità che accompagna il nostro percorso
giubilare. Davanti alla guerra avvertiamo un senso di impotenza che costituisce allo stesso tempo un
richiamo per la nostra comunità ecclesiale a rafforzare la preghiera per la pacificazione di quella
martoriata terra. La preghiera condivisa e incessante di una comunità di fede costituisce un atto d’amore
fondamentale di cui a volte non ci rendiamo sufficientemente conto.
È la preghiera di coloro che rispondendo all’invito di Papa Francesco, si fanno allo stesso tempo “Pellegrini
di speranza”. Sì, perché la speranza viva nel nostro cuore fa del Natale non una storia del passato ma una
storia che accade in noi e attraverso di noi nel vissuto quotidiano. In questo cammino di pellegrini lo
Spirito Santo che sta soffiando sulle nostre comunità, attraverso il percorso sinodale ci sta segnalando
diversi atteggiamenti da ravvivare e da concretare. Fra questi la “corresponsabilità” che richiede ad
ognuno l’attenzione a vincere la tentazione che a volte ci porta a metterci in competizione fra noi.
Coltiviamo con fiducia quei sentimenti e quelle azioni di prossimità che sono la conseguenza della
consapevolezza che c’è un amore più grande che in Cristo ci è donato e che costituisce un “debito” da
soddisfare nei confronti dell’altra/o che il Signore ci fa incontrare.
Prima della fine dell’anno solare le nostre comunità diocesane vivranno la significativa celebrazione
dell’apertura diocesana del Giubileo. In particolare, sabato 28 dicembre alle ore 17.30 nella Cattedrale di
San Pietro a Frascati e domenica 29 dicembre alle ore 17.30 nella Cattedrale di San Clemente a Velletri.
È tempo di grazia, è il tempo bello della nostra conversione.
Buon cammino a tutti Il Vostro Vescovo Stefano
Frascati, San Francesco Saverio 03 dicembre 2024

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